Avere una mentalità pronta alle sfide aiuta a superare la negatività e incoraggia a perseverare di fronte al fallimento, alle difficoltà e agli errori facendoci concentrare su ciò che siamo in grado di raggiungere. Per questo è molto importante allenare i nostri allievi nell’esercizio di pensieri che li conducano in questa direzione.
Vi propongo qui un’attività che ho fatto recentemente con i miei studenti.
Da quando ho iniziato ad insegnare inglese nella scuola primaria ho iniziato ad amare i picture books. Sono una fonte di grande ispirazione.
Da un libro possono nascere lezioni, unità didattiche e interi corsi. I bambini li amano e adorano ascoltare la lettura di un bel libro. Sono uno strumento economico in termini di costi, pianificazione e parole, ma hanno una potenza evocativa che pochi altri strumenti riescono ad avere.
Ci sono tre siti che meritano di essere salvati tra i preferiti perché forniscono anche suggerimenti e risorse per insegnanti:
Una vastissima libreria di picture books animati e digitali è Vooks. Il sito offre una versione free trial di 30 giorni dopo i quali richiede di abbonarsi per 4.99 dollari al mese. Ho utilizzato molto questo sito durante il lockdown perché regalava l’abbonamento annuale agli insegnanti. E’ davvero una riserva inesauribile di libri per tutte le fasce di età ed argomenti, ben animati e con la trascrizione simultanea che aiuta molto i bambini nell’esercizio della lettura in L2. Per molti testi ci sono attività già pronte e risorse da utilizzare in classe. E’ perfetto per essere integrato nelle piattaforme Educational.
Un semplice giochino che è piaciuto tanto ai miei alunni di classe terza per ripassare le strutture di una semplice conversazione in inglese è il Conversation Puzzle.
Tempo: 1 ora
Occorrente: forbici, colla, quaderno
Prima di iniziare: fotocopiare il puzzle per tutti gli studenti poi ritagliare le tesserine e consegnarle in ordine sparso. Far in modo che i bambini abbiano il banco libero per poter ritagliare e muovere le tesserine con facilità.
Chiedere ai bambini di ritagliare bene le tesserine sul contorno per fare bene l’incastro. Spiegare che si parte dalla tessera con il lato verticale dritto.
Quando le tessere sono pronte i bambini possono iniziare a fare gli incastri. L’insegnante passa tra i banchi lasciando gli incastri corretti da una parte e rimescolando le tessere che non sono state ben associate.
Si procede così finché tutte le tessere sono unite correttamente. Infine vengono incollate sul quaderno.
Le mappe sono uno strumento utilissimo per studiare e aiutare la mente a digerire concetti complessi ad organizzarli in modo grafico e divertente per memorizzarli meglio. Sono davvero utili però se realizzate dagli studenti e non fornite già preconfezionate. I libri di testo di solito forniscono delle splendide mappe mentali o concettuali già pronte per l’uso, ordinate, ben colorate e illustrate….e allora che fare?
Mi sono chiesta come utilizzare questi preziosi materiali e nello stesso tempo spingere i bambini ad essere attivi nella realizzazione delle mappe. Mi è venuta in aiuto la mia allieva Aleksandra proponendomi la realizzazione di un lapbook su aggettivi e pronomi che, sullo spunto della mappa presente nel libro di testo, facesse attivare il ragionamento e la memoria. Adesso la propongo io a voi perché mi è sembrata un’ottima idea.
Nelle finestrelle che forniamo ai bambini sono presenti le definizioni, loro poi dovranno scrivere sotto di esse il nome dell’aggettivo o pronome fornendo anche qualche esempio e, se ci fosse spazio a sufficienza, una frase.
Condivido con voi questi siti in cui potete trovare tantissimi free template per realizzare delle bellissime presentazioni con Google Slide o Power point o per creare memory games, mappe, ecc.
Questi libretti contengono tantissime parole bisillabe, trisillabe e quadrisillabe.
Si possono fotocopiare e dare come esercizio di lettura a casa o a scuola. Permettono al bambino di procedere, lettera per lettera, alla costruzione della parola e, con l’aiuto della ripetizione, a consolidare il riconoscimento delle lettere e la fusione delle sillabe.
Ogni lettera è racchiusa in un quadratino e perciò è ben isolata e circoscritta. Questo aiuta a non confondere la posizione delle lettere all’interno della parola o con quelle della linea successiva o precedente.
Oggi in classe l’abbiamo ripresa per fare qualche semplicissimo esercizio di ripasso. Nulla di particolarmente originale ma forse potrebbe esservi utile.
Vi lascio, come al solito, i materiali da scaricare gratuitamente e i lavori bellissimi dei miei allievi da sfogliare.
Avete mai pensato di far diventare Siri il vostro aiutante, non solo nel vostro telefono o laptop, ma anche nella vostra classe?
Vi propongo alcune idee per rendere la vostra lezione più divertente, sia in lingua inglese che italiana. In particolare nelle lezioni di inglese queste idee saranno stimolanti anche per i bambini che, per timidezza sono più silenziosi nello speaking.
Sicuramente avrete anche voi degli allievi di madrelingua non italiana che spesso hanno bisogno di conoscere il significato di alcune parole meno utilizzate. Troverete qui un aiutino anche per loro.
10 MODI PER USARE SIRI IN CLASSE
Per chiedere il significato delle parole dire: “Qual è la definizione di _________?”
Per fare calcoli dire: “Quanto fa 8+289?”…”Qual è il 20% di …”ecc.
Per fare gare di tabelline dire: “Quanto fa 6×9?” e poi cercare di dare il risultato prima di Siri
Per chiedere informazioni di geografia, storia, scienze, geometria dire: “Qual è la capitale di….?”, “Dove si trova….?”, “In che anno è scoppiata la prima guerra mondiale?”, “Come è un angolo ottuso?”. Spesso Siri aggiunge anche un’immagine alla spiegazione orale.
Per far giochi in cui serve tirare i dadi dire: “Tira un dado con 6 facce”
Per fare giochi in cui serve tirare la moneta dire: “Tira la moneta”
7. Per fare domande sul tempo atmosferico o previsioni del tempo dire: “Che tempo fa?”, “Che tempo farà domani?”, “Qual è la temperatura?” ecc.
8. Per chiedere traduzioni dire: “Come si dice _______ in inglese?” ecc.
9. Per fare conversazione in inglese impostare Siri in lingua inglese e poi chiedere ai bambini di capire la risposta. Si possono chiedere domande sul tempo, la data, su chi sia un personaggio storico, sulla definizione di una parola, sullo spelling, sui numeri, operazioni con i numeri, si può chiedere anche come si legge una parola che si scrive….Ecco esempi di domande che possiamo fare a Siri dopo averla impostata in lingua inglese:What’s the weather like?-What’s the temperature? – What’s the weather forecast?-What’s the date today? – Whan is Easter? – How do you spell ____? – What is 5 plus 4 plus…? – How does W-I-T-C-H spell? – Wha’s the definition of________? – Who is Freddy Mercury? – ….
10. Per tirare su il morale all’insegnante impostare Siri in modo che ci chiami “Mrs Wonderful” “Superteacher” “Signorina Incredibile!”, basta dire: “Cambia il mio soprannome in_____” oppure “Change my nickname in_____”, “Call me ___________from now on”.
Non sai come fare per cambiare la lingua? Chiedilo a Siri direttamente oppure segui le istruzioni.
Girovagando in rete ho trovato il progetto di scrittura molto interessante postato da Daniela Bianchi (progetto dell’Università Roma Tre).
Si intitola: Sette, tredici, diciotto righe per cominciare-ricominciare e continuare.
Finalmente un modo pratico e divertente per far esercitare i bambini alla scrittura, un po’ ogni giorno, evitando le artificiosità delle consegne quali “scrivi un testo fantastico” “scrivi una cronaca” ecc. che per i bambini di 8-9-10 anni risultano davvero assurde.
Il progetto consiste nel far scrivere un breve testo ogni giorno a partire da un incipit scelto tra un folto gruppo, presentarlo ai bambini chiedendo loro di scrivere un testo seguendo queste semplici regole:
scrittura manuale
classe terza: 7 righe in 15 minuti
classe quarta: 13 righe in 15 minuti
classe quinta: 18 righe in 15 minuti
Per renderlo più giocoso l’ho proposto alla mia classe come un mazzo di carte dal quale ogni giorno un bambino diverso sceglie l’incipit da proporre ai compagni.
Quotidianamente scegliendo a turno facciamo il nostro gioco di scrittura. A fine giornata i cartellini si possono sanificare velocemente perchè plastificati.
Per scaricare gli incipit di classe 4 realizzati in cartellini come nelle foto: