Per tenere traccia dell’apprendimento dei miei allievi utilizzo due strumenti:
diario riflessivo (un semplice quaderno dove annoto tutto quello che mi colpisce durante la giornata, non necessariamente di tutti i bambini, dipende dalle attività e da ciò che ritengo significativo)
griglia di valutazione in cui riporto gli obiettivi di apprendimento, le attività che propongo per raggiungerli, le osservazioni durante il percorso, il livello raggiunto a fine mese o bimestre (evidenzio in giallo gli obiettivi su cui sto lavorando)
La stessa griglia si può realizzare con Excel, ma io preferisco Google Fogli perché mi permette di lavorare in condivisione con gli altri docenti.
Se ti occorre la griglia puoi forzare una copia del mio file nel tuo google drive cliccando su questo link:
Esiste una piattaforma di apprendimento, molto usata nella didattica, che si chiama Kahoot. Permette di creare in modo rapido e semplice quiz e giochi per imparare divertendosi. E’ necessario però che tutti i partecipanti, oltre ovviamente all’insegnante, siano dotati di dispositivi tecnologici.
E se non li avessimo? Niente panico, con qualche cartoncino colorato e un po’ di preparazione possiamo giocare unplugged.
Ogni allievo deve avere la busta con i cartoncini per rispondere al quiz e un foglio bianco su cui segnare il proprio punteggio.
ESEMPIO DI GIOCO – “GETTING TO KNOW THE TEACHER”
Raccontiamo in inglese qualcosa su di noi, sulla nostra famiglia, sui nostri gusti e poi facciamo partire il quiz.
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I bambini alzano il cartoncino corrispondente alla risposta che vogliono dare, l’insegnante rivela quale sia la risposta corretta e tutti segnano il punteggio ottenuto sul foglio che hanno sul banco.
Una volta create le buste personali per ogni studente potremo riutilizzarle tutte le volte che vogliamo giocare creando quiz divertenti di ripasso per qualsiasi disciplina.
Buon divertimento!
Scarica gratuitamente da qui il gioco per conoscere meglio l’insegnante.
Vi propongo una serie di attività semplicissime, ma divertenti e interattive da svolgere su Jamboard con i vostri studenti. In ogni attività troverete un’immagine pronta da allegare alla vostra Jam.
Due verità e una bugia. Questo gioco ha lo scopo di far condividere agli studenti informazioni su loro stessi e conoscersi meglio. Può essere utile anche per le prime classi in cui gli studenti non si conoscono affatto o per gli insegnanti che devono ancora conoscere i loro studenti o per ripassare in lingua straniera le strutture necessarie per descriversi e raccontare le proprie preferenze e capacità. Si può usare il modello fornito per realizzare una jamboard che abbia una pagina per allievo nella quale sia presente la tabella. Gli studenti vengono invitati a compilare la propria pagina e poi i compagni dovranno indovinare quale delle tre informazioni sia la bugia.
2. Indovina chi. Questo gioco ha lo scopo di far condividere agli studenti informazioni su loro stessi e conoscersi meglio. Può essere utile anche per le prime classi in cui gli studenti non si conoscono affatto o per gli insegnanti che devono ancora conoscere i loro studenti o per ripassare in lingua straniera le strutture necessarie per descriversi e raccontare le proprie preferenze e capacità. Si può usare il modello fornito per realizzare una jamboard che abbia una pagina per allievo nella quale sia presente la tabella. Gli studenti vengono invitati a partecipare in modo anonimo. Il docente deve condividere con gli studenti il link “tutti coloro che hanno il link possono modificare” e gli studenti devono NON essere loggati nel loro google account. Gli studenti, muovendosi da una pagina all’altra ne compileranno una che è ancora libera nella parte sinistra della tabella. Dove invece è già compilata tenteranno di indovinare chi è il compagno descritto. Ognuno ha a disposizione 3 possibilità da scrivere su una nota adesiva nella colonna di destra.
3. Pollice in su – pollice in giù. Questo gioco si può utilizzare per valutare il gradimento di un’attività proposta, di un’idea, di qualsiasi cosa che debba essere vagliata con un semplice e veloce metodo di valutazione come yes/no, like/don’t like.
4. Graffiti wall. Gli studenti collaborano sul muro per creare un murale di pensieri, idee e fare un brainstorming. Una variante potrebbe essere quella di inserire l’argomento di discussione al centro con una nota adesiva o una foto attorno alla quale gli studenti scriveranno le loro annotazioni. Può essere usato anche come strumento per la scrittura collaborativa. L’idea principale si scrive al centro, si scrivono molte idee, ognuno contribuisce. Poi la board si allega alla classroom e ogni studente la utilizza per scrivere il proprio testo.Si può utilizzare anche come strumento per iniziare una ricerca più approfondita su un argomento già studiato. Si può inserire una foto al centro, ad esempio quella di un uomo primitivo. Ogni studente deve scrivere attorno tutto quello che ricorda di aver studiato. Poi si chiede a tutti di fare una ricerca per inserire alcune notizie in più. Tutti potranno contribuire con foto, testi, link, da allegare.
5. Quattro angoli. Poni una domanda per gli studenti con 4 potenziali risposte. Chiedi agli studenti di spostare una nota adesiva o di scrivere il loro nome nell’angolo che ritengono corretto. Dopodiché, discutete insieme il motivo per cui hai scelto quell’angolo. Questo modello funziona meglio se l’attività viene eseguita dall’intero gruppo classe.
6. Fissa le idee. Fermarsi un momento durante il percorso di apprendimento permette agli allievi di riflettere su quanto appreso e valutare se hanno afferrato i concetti o se hanno bisogno di rinforzo. Possiamo usare questa griglia per chiedere ai nostri studenti di fermarsi e fare uno schizzo o di scrivere una frase in corrispondenza della propria casella. Lo scopo è immortalare l’idea principale dell’argomento spiegato o discutere i dubbi prima di procedere. Gli studenti dovranno usare lo strumento zoom per ingrandire il foglio di lavoro. La stessa griglia si può usare per chiedere agli studenti di rispondere velocemente ad una domanda o per dare il proprio contributo su ciò che hanno appena imparato.
7. Tre cose Quali sono le tre cose che ti hanno colpito di più? Quali sono le tre domande che hai ancora?
Poni una domanda simile a queste agli studenti e chiedi loro di usare la pagina della Jam con il loro nome per scrivere tre cose che li hanno colpiti di più, che ricordano meglio dell’argomento trattato o le domande che hanno ancora da fare. Questo modello funziona meglio se ogni studente ha il proprio foglio di lavoro.
8. Debate. Chiediamo agli studenti di accendere il dibattito attorno ad un argomento dato inserendo pro e contro nella jamboard fornita. Oppure, dopo l’osservazione di varie foto si può concludere la presentazione con una domanda che accenda il dibattito attorno all’argomento che si deve indagare. Ogni allievo è invitato, in corrispondenza del proprio numero, a scrivere un’argomentazione pro o contro riguardo l’argomento fornito. Si può utilizzare questa attività anche per i saluti del mattino per fare il cosiddetto warm up.
9. Organizzatori grafici. Su internet si trovano moltissimi tipi di organizzatori grafici pronti per essere inseriti nella nostra jamboard e aiutare gli studenti a catalogare, dividere, categorizzare ecc.
10. Storyboard. Gli studenti vengono inviati ad inventare e scrivere una storia in modo collaborativo. Per impostare le sequenze della storia e fare un po’ di brainstorming potrebbe essere molto utile agli studenti e anche ai docenti usare un organizzatore grafico su jamboard. Si può fornire agli studenti un template già fatto come quello che propongo o uno tra i tanti che si possono trovare su internet. Potrebbe esservi utilissimo lo strumento screenshot del vostro computer per catturare con una foto la parte dello schermo che contiene lo schema che vi occorre.
11. Capire i personaggi o le parti di una storia. Gli studenti vengono inviati ad inventare e scrivere una storia in modo collaborativo. Si può fornire loro un template già fatto come quello che propongo o uno tra i tanti che si possono trovare su internet. Potrebbe esservi utilissimo lo strumento screenshot del vostro computer per catturare con una foto la parte dello schermo che contiene lo schema che vi occorre.
12. Riflettere sullo studio. Il template che segue è utile per ripassare argomenti già studiati e valutare a che punto siamo. Potrebbe essere una bella attività per i primi giorni di scuola. Si scrive l’argomento della disciplina al centro della jam e si crea una pagina per ogni studente da completare.
Si potrebbe anche usare per far ricercare agli studenti informazioni su determinati argomenti. Ad esempio in geografia, se iniziamo le regioni italiane, si potrebbe chiedere agli studenti di completare il jam all’inizio dell’attività e poi procedere nello studio della regione in base alle risposte date.
12. La linea del tempo. Si può utilizzare uno dei tanti template presenti su internet per far organizzare sulla linea del tempo i fatti di una storia, per inserire i fatti storici in modo cronologico nel tempo, ecc.
Scarica da qui i modelli vuoti di “Timeline 1– 2“.
12. Matematica. Si possono assegnare problemi da far risolvere in tempo reale sulla lavagna, o utilizzare la jamboard per spiegare scrivendoci sopra.
Sul sito slidesmania ho trovato questo template gratuito che ho tradotto e potrebbe essere utile per svolgere alcune delle attività proposte. Guardate che carina questa slide. E’ solo un esempio ma nel file ne trovate molte altre.
Google Jamboard è un’applicazione gratuita compresa nel pacchetto google e consiste in uno schermo interattivo condivisibile tra più utenti.
E’ possibile creare una jamboard direttamente dal nostro google drive o dal sito jamboard.google.com.
Le lavagne create si salvano direttamente sul nostro drive e possono essere condivise tra più utenti per un uso collaborativo in tempo reale.
Gli strumenti di Jamboard sono pochi e semplici. Possiamo modificare lo sfondo della lavagna, il colore e la punta della penna che vogliamo usare, possiamo creare post it colorati su cui scrivere (note adesive), caricare foto, creare più pagine (lavagne) da sfogliare ed usare un puntatore.
Per scaricare gratuitamente il documento in formato pdf cliccate qui:
Inserirò via via documenti creati per semplificare la vita agli insegnanti in didattica a distanza o integrata.
Iniziamo dalle regole di base per fare lezione in modo efficace con Google Meet, Zoom o qualsiasi altra piattaforma.
Distribuire e condividere queste semplici regole ad allievi e famiglie potrà fare la differenza. Scarica il file in formato PDF da qui (troverai anche la versione Zoom).
Potrebbe esserti utile la versione modificabile? Scrivimi!!!!
A presto
Oggi ho scoperto una cosa nuova per semplificarmi la vita: i nomi dei pulsanti menu.
Eccoli:
Devo ancora scoprire il nome del pulsante qui sotto e poi sarò soddisfatta.
In questi giorni sto preparando tutorial, infografiche, documenti utili per rispondere facilmente e velocemente alle difficoltà che incontreranno con il digitale colleghi, allievi e genitori durante il prossimo anno scolastico.
Mi sono data due regole per realizzarli:
1) semplicità
2) colore
So che anche molti di voi saranno alle prese con le “Linee guida per la Didattica digitale integrata” e che forse il mio lavoro potrà esservi utile per realizzare tutti gli strumenti che sono richiesti.
Ve lo lascio a disposizione, scaricabile gratuitamente.
Cliccando sulla foto potete scaricare gratuitamente queste tabelle Rainbow pronte per essere riempite con le attività settimanali ordinate per giorno o per disciplina.
Se dovessimo tornare a fare DaD potrebbe essere utile condividere con le colleghe di team e i propri studenti un’agenda settimanale che permetta ai bambini di organizzare al meglio il lavoro giornaliero.
Durante la DaD alcuni dei nostri studenti eseguivano tutto il lavoro della settimana il giorno stesso in cui veniva assegnato, altri lo svolgevano interamente al sabato e domenica, quando i genitori erano in riposo dal lavoro (e dunque rovinando il week end a tutta la famiglia), altri ancora ne facevano un pezzo oggi un pezzo domani pensando di riuscire a finire in tempo senza però fare bene i calcoli e dunque arrivavano poi a non concludere tutto entro la data di consegna.
L’anno scorso ho trovato utile organizzare il lavoro offrendo ai bambini la possibilità di scegliere gli esercizi da svolgere attraverso le Choice Board o la Tic tac TOE Board. Restava però una pianificazione del lavoro legata soprattutto alla singola disciplina o insegnante.
Ho capito che l’utilizzo di un’agenda condivisa da parte di tutte le maestre della classe, una sorta di diario scolastico virtuale, sul quale lo studente trovi il lavoro giornaliero di tutte le discipline, sia ancora più semplice ed efficace. L’agenda settimanale può aiutare lo studente a monitorare il procedere delle attività in modo da arrivare a fine giornata e settimana con tutto eseguito.
Nel sito slidemania si possono scaricare bellissimi template (versione google slide o power Point ma tutti in lingua inglese).
Ho deciso di tradurre in italiano i due modelli che ho trovato più interessanti. Cliccando sui link o sulle immagini si salveranno in automatico nel vostro drive in versione google slide e potranno essere scaricati successivamente sul computer in powerpoint seguendo queste indicazioni:
Il primo modello, dell’insegnante americana Pam Hyer, mi piace molto perché utilizza i colori rainbow e ha una sezione per la “TO DO LIST”. La slide con etichetta “specialità” non saprei a che cosa possa essere utile…magari potete suggerirmelo voi.
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Il secondo modello offre quattro slide per ogni giorno, utilizzabili, ad esempio, per la spiegazione di 4 attività (o 4 lezioni di discipline diverse, o modificando la presentazione a seconda delle proprie esigenze, si possono aggiungere anche più di 4 slide per giorno). Nella presentazione è inserito un video che mostra come sia facile navigare tra i contenuti della presentazione.
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L’agenda settimanale potrebbe essere utile anche durante la normale scuola in presenza, per condividere con i bambini contenuti extra o per mantenere attive quelle competenze digitali che abbiamo coltivato in tempo di quarantena. In caso di DaD invece l’agenda può essere allegata alla Classroom, al registro elettronico, inviare per mail o tramite messaggio ai nostri allievi e il gioco è fatto!
La scuola è finita da qualche giorno e sento di aver recuperato un po’ le forze. E’ stato un anno anomalo e particolarmente confuso. Sento l’esigenza di chiudere quest’avventura con tanta allegria e colori.
Se anche voi state riordinando, archiviando il lavoro di un anno scolastico o state già pensando a come ripartire, vi propongo alcuni piccoli suggerimenti, non solo per organizzare al meglio il vostro drive, ma anche per renderlo bello e allegro.
Per prima cosa pensate in quante categorie dovete catalogare i vostri documenti. Sono estremamente disordinata, ma con gli anni mi sono resa conto che il mio lavoro può essere diviso in circa nove/dieci categorie.
Entra nel tuo drive, clicca su “nuovo”
Crea una nuova cartella per ogni categoria
Nomina ogni cartella come hai pianificato sul tuo quaderno.
Dopo aver creato nel vostro drive tutte le cartelle di cui avete bisogno potete ordinarle rinominandole con un numero prima del nome oppure facendo “Copia e incolla” di numeri, disegni, emoji o icone da un sito come copypastecharacter . Con due semplici passaggi potete rendere ogni cartella più carina.
Cliccando sulla cartella con il pulsante destro del mouse si apre un menu. Scegli “rinomina” per aggiungere il numero prima del nome. Oppure…
…apri il sito copypastecharacter.com in una nuova pagina del browser, scegli l’immagine che ti piace e fai “copia e incolla” nel nome della cartella.
Quando sei soddisfatto clicca “Ok”.
Alla fine aggiungiamo i colori.
Cliccate su una cartella per volta con il pulsante destro del mouse. Dal menu scegliete “cambia colore” e procedete colorando una cartella per volta.
Per creare delle belle sfumature mi sono lasciata consigliare dalle Rainbow pallette che si trovano su internet.
Ho scelto i colori dalla tavolozza suggeriti da google accostandoli in base alle Rainbow pallette che più rispecchiavano i miei gusti.