TESTO ARGOMENTATIVO

Ho trovato bellissimo il percorso di proposto dalla casa editrice Pearson da cui ho attinto alcune attività e testi e che consiglio vivamente.

Ho preparato delle schede per sviluppare il pensiero critico e valutare la forza delle argomentazioni presenti nei vari testi proposti.

Queste schede di analisi  aiutano a definire la differenza tra un fatto e un’opinione e a riflettere sulla forza delle argomentazioni della tesi.

Ritengo particolarmente interessante questa parte perché accompagna il bambino nell’analisi di quei dettagli che aiutano a distinguere ciò che è un fatto, basato su dati reali e verificabili, dall’opinione e a porsi interrogativi. Sviluppare questa competenza è molto utile anche per non essere vittime di fake news  e phishing navigando online.

Inoltre allenarsi a valutare le argomentazioni presenti nei testi scritti o orali acuisce la capacità di discriminare le argomentazioni forti da quelle deboli e, in un secondo momento, ad argomentare su vari temi in modo sempre più efficace.

UDA: il testo argomentativo
Tempo: 4 lezioni (da 1 ora o poco più)
FASE 1: struttura e caratteristiche del testo argomentativo
  1. BRAINSTORMING: COSA SIGNIFICA ARGOMENTARE?
  2. FORNIRE ESEMPI: “Con le mie figlie un argomento su cui discutiamo spesso è riordinare la camera. La mia tesi è che debbano farlo nel week end, la loro è  che nel fine settimana vogliono riposarsi. Le mie argomentazioni sono…”
  3. GLI STUDENTI FORNISCONO ESEMPI: discussioni che fanno spesso con i propri fratelli, genitori o amici. Spiegano le tesi e le argomentazioni delle parti coinvolte e come si conclude il dibattito.
  4. ANALISI DEI TESTI: sui testi forniti dall’insegnante gli studenti devono individuare tesi, argomentazioni e antitesi (se presente)
  5. MAPPA: con l’aiuto dell’insegnante gli studenti creano una mappa sui tipi più comuni di testi argomentativi
FASE 2: i fatti, le opinioni, le evidenze, le parole nel testo argomentativo
  1. BRAINSTORMING: FATTI E OPINIONI, QUAL E’ LA DIFFERENZA?
  2. DISCRIMINARE: scheda Fatti/Opinioni

  3. FLIPBOOK e MAPPE: analizzare testi argomentativi completando le mappe o flipbook

testo argomentativo- FLIPBOOK e MAPPE

FASE 3: scrivere un testo argomentativo
  1. VIDEO RIASSUNTIVO:

2. SCRIVERE UN TESTO ARGOMENTATIVO: seguire lo schema presente sul quaderno e riassunto nel video, indossare il braccialetto dei connettivi.

Testo argomentativo-BRACCIALETTO_dei_connettivi

e scrivere un testo argomentativo su uno dei seguenti temi:

1. Riordinare la stanza. 2. Apparecchiare la tavola. 3. Fare i compiti subito dopo mangiato. 4. Studiare di più. 5. Non uscire al pomeriggio. 6. Vedere la televisione. 7. Comprare un paio di scarpe nuove. 8. Comprare un nuovo gioco per la playstation. 9. Fissare una verifica. 10.Tempo di utilizzo dello smartphone 11. Nuovo e vecchio valutazione sistema di valutazione. 12. Un’unica ora di educazione motoria a scuola. 13. Orario scolastico

Seguimi anche su Instagram:

https://www.instagram.com/maestra_sabretta/

 

 

 

INSEGNARE A PARLARE

Quando si tratta di insegnare a parlare per capirsi, per sostenere in modo rispettoso e responsabile una conversazione… alla scuola primaria come si fa?

In realtà è più semplice di quanto si pensi.

Innanzi tutto creiamo delle conversazioni in modo intenzionale su argomenti specifici dove gli studenti siano invitati a commentare il contributo dei compagni, chiarire o chiedere spiegazioni, riassumere, obiettare, assicurarsi di aver capito.

Forniamo loro l’incipit di frasi utili ad affermare, dissentire, riassumere, ecc. affinché possano rendere la loro conversazione un dialogo di valore.

Possiamo, ad esempio, consegnare agli studenti una cassetta degli attrezzi per parlarsi, simile a quella che riporto qui:

Quando gli studenti partecipano al dialogo utilizzando questo tipo di frasi riescono ad andare con il pensiero più in profondità e si arricchiscono vicendevolmente.

Questa cassetta degli attrezzi può diventare un cartellone da tenere sempre appeso al muro o, in epoca di Covid, un anchor chart personale da far tirare fuori tutte le volte che desideriamo i nostri allievi abbiano un ruolo attivo nel processo di apprendimento.

In questo modo gli studenti devono davvero concentrarsi nell’ascolto del pensiero dei compagni e sono incoraggiati ad osare con il pensiero, a dissentire rispettando il proprio interlocutore, ad arricchire con dettagli la propria opinione.

Avere degli strumenti pronti sarà di aiuto anche a quegli allievi che si sentono ansiosi quando si tratta di parlare in pubblico perché sono timidi o perché non di madrelingua italiana e hanno bisogno di sostegno linguistico per dare voce ai propri pensieri.

Scarica qui le foto: aggiungere, fare domande, chiedere spiegazioni, parlare responsabilmente.